Maria Licciardi (Napoli, 24 marzo 1951) è una mafiosa italiana affiliata alla camorra, che fu reggente del clan Licciardi nonché una dei capi dell'Alleanza di Secondigliano.
Fu tra i più potenti boss di camorra nella città di Napoli dal 1993 fino al suo primo arresto, nel 2001. In seguito al suo rilascio, riprese l'attività criminale sotto traccia, con un ruolo meno definito.
Fu nuovamente arrestata il 7 agosto 2021, all'aeroporto di Ciampino.
All'apice della carriera criminale Licciardi era soprannominata La Madrina dai suoi sottoposti, ma anche 'a Piccerella ("la Piccolina" in napoletano) a causa della ridotta statura. Tra le donne di camorra era rispettosamente chiamata La Principessa, per via della reputazione e posizione raggiunte.
Attualmente si trova detenuta nella casa circondariale dell'Aquila, e sottoposta al regime previsto dall'Articolo 41-bis dell'ordinamento penitenziario italiano.